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Riflessioni serali.


La maniera più bella di esperire la vita è quella di calarsi ripetutamente in differenti realtà e situazioni confrontandosi con altre persone, altri pensieri e culture senza subirne i modi né consentire ingerenze; semplicemente osservando e valutando tutto con i nostri cinque sensi per accogliere ed elaborare  ogni informazione. Mi sento fortunata, nonostante gli alti e bassi e gli imprevisti più o meno tragici mi sento appagata.


Riuscire a crearsi l'opportunità di frequentare ambienti differenti tra loro ed individui molto distanti dalla propria cultura ed ideologia è come vivere in accelerazione costante sperimentando, meravigliandosi, imparando, imparando ed imparando ancora. 

Vivere la quotidianità con in tasca il guizzo dell’iniziativa, il desiderio di innovazione, la curiosità della sperimentazione, il gusto del rischio, di sbagliare e di perdere, è esaltante e valorizzante.
La mia esperienza acquisita con il lavoro, lo sport, il volontariato e l’attenzione nei confronti di tutto quello che cattura la mia attenzione ha fatto sì che la mia crescita personale diventasse straordinaria nonostante la sua ordinarietà.  Di cose ordinarie e straordinarie parleremo e ci confronteremo.

La straordinarietà risiede in quello che i nostri occhi sanno cogliere e la nostra mente sa esaltare. 

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